Due Versure Bianco (Terre degli Osci IGT) 2024 (75cl)

11,00 
13,5% vol Fiano 65%, Malvasia 15%, Trebbiano 20% Refines with its own lees at least 3 months. Spend at least 3 months in bottle before being relased for consumption. Due Versure white has notes of white flowers, tropical fruits. It expresses itself in balance and structure. Serving temperature 10-12°C

Due Versure Rosso (Terre degli Osci IGT) 2024 (75cl)

11,00 
14% vol Montepulciano 100% Refines with its own lees at least 6 months. Spend at least 3 months in bottle before being relased for consumption. Intense ruby red with violet reflections, the aromas are intense and reminiscent of blueberry and cherry. It's juicy and rich, the tannins are ripe and make our Rosso Due Versure IGT round and full. Serving temperature: 16-18°C

Fiano del Molise DOC 2023

22,40 
13,5% vol Fiano 100% Refines with its own lees at least 6 months. Spend at least 3 months in bottle

Moscato del Molise DOC Secco 2024 (75cl)

22,40 
13,5% vol Moscato 100% Refine with its lees for at least a month. Spend at least 3 months in bottle

Moscato Underwater DOC Secco 2024 (75cl)

126,00 
After two years of experimentation, Tenute Martarosa has created Moscato Underwater, a dry Moscato wine aged in the sea for

Tintilia del Molise DOC Rosè 2024 (75cl)

25,20 
13,5% vol Tintilia 100% Refines with its lees for at least 3 months. Spend at least 3 months in bottle

Tintilia del Molise DOC Rosso 2022 (75cl)

29,40 
14% vol Tintilia 100% Tintilia is aged in steel and 500-liter oak barrels of the first and second fill; before

Tintilia Spumante Brut Charmat Rosè 2024 (75cl)

25,20 
12,5% vol Tintilia 100% Refines with its lees for at least 3 months. Spends at least 3 months in bottle

È il 1938 quando i nostri nonni, trasferiti a Campomarino, impiantano vigneti in Martarosa e danno inizio alla storia della nostra famiglia come viticoltori. Scelgono il Molise, terra dedita alla coltivazione della vite e alla produzione di vino sin dal XIII secolo a.c., come dimostrato dal sito archeologico in Campomarino con reperti riconducibili all’uva e al vino. Nel periodo pre-romanico i Sanniti, abitanti della zona, conoscono l’arte della viticultura; Plinio, in epoca romana, ha parole di elogio per i vini di questa regione, tanto da ascriverli tra quelli ottimi d’Italia.

Dal 1938 i primi vigneti, allevati ad alberello, oltre che provvedere al sostentamento della famiglia grazie alla commercializzazione dell’uva, riempiono i tini della vecchia cantina dove, per generazioni hanno fermentato decine e decine di mosti che hanno colorato le nostre tavole e quelle degli amici.
La nostra è una storia di persone umili, di una famiglia unita, di passione per le cose semplici, genuine. La storia di un sogno che da generazioni ricorre nelle nostre menti, dai nonni viticoltori appassionati di vino, a papà Pasquale e mamma Antonietta che hanno coltivato in noi, Michele e Pierluigi la passione, i valori per la terra e per la vita, la gioia per un germoglio che diventa vino.

Oggi viviamo di questa passione quale naturale proseguimento di decenni di viticultura. La totale dedizione al territorio, ai vigneti e la visione di un futuro nei terreni che ci ha visti crescere sono il volano per esprimere vini di qualità con una forte identità territoriale, con uno stile giovane e moderno, ma che non perdono di vista le radici e le tradizioni.
Il rispetto per l’ambiente, il territorio, per l’uomo e il lavoro sono il terreno fertile da cui nascono i vini di Tenute Martarosa.